Dall’inizio della attività nell’aprile 1990 fino al marzo 1997 sono stati operati presso la nostra Divisione 84 pazienti affetti da canale atrioventricolare completo (CAVc), di cui 22 (26,1%) presentavano malformazioni cardiache associate. Durante il medesimo periodo sono stati eseguiti 14 reinterventi post correzione di CAVc: 7 erano stati operati originariamente presso altri Centri e 7 (8,3%) presso il nostro Istituto.
In un caso il reintervento fu determinato da difetto interventricolare
(DIV) residuo, in 10 casi da insufficienza mitralica (IM), in 2 da DIV
e IM associati ed in uno da stenosi subaortica. ed IM associate. La causa
della IM è risultata essere una lacerazione o una deiscenza della
sutura del lembo anteriore sul patch atrioventricolare in 3 casi, un cleft
non completamente suturato in 6, un prolasso del lembo anteriore della
valvola (A1) con perforazione dello stesso post endocardite in uno, una
dilatazione dell’anulus in 3.
Al reintervento, la perforazione endocarditica del lembo
è stata chiusa con un patch di pericardio e il prolasso in A1 corretto
con accorciamento di corde. In 2 casi è stata eseguita un’emianuloplastica
posteriore, in 5 una plastica della commissura posteriore, in uno della
commissura anteriore e in uno è stato impiegato un anello di Carpentier.
Il DIV residuo è stato chiuso con un patch di pericardio in un caso,
con un patch di Sauvage in un altro e suturato direttamente in un terzo.
Il cercine subaortico è stato resecato nel paziente con stenosi
subaortica. In due pazienti è stato necessario un secondo reintervento:
in uno è stata eseguita una plastica di allargamento del lembo posteriore
con un patch di pericardio autologo, nell’altro sono state chiuse due fissurazioni
sul lembo anteriore della mitrale. Tutti i pazienti sono sopravvissuti.
La presenza di malformazioni cardiache associate (tetralogia di Fallot,
dominanza ventricolare destra o sinistra o altre) non è stata significativa
ai fini di un reintervento. Ad un follow-up mediano di 17 mesi risultano
7 casi con IM lieve, 3 con IM media-moderata e 4 senza IM residua.
Si discutono l’incidenza dei reinterventi post correzione
di CAV completo, le cause degli stessi e le tecniche adottate.