Il DL 502 del 1992 (legge di riforma sanitaria) e le successive
modifiche e integrazioni cominciano a prendere in considerazione più
specificatamente gli indicatori e gli standard di qualità, l’informazione
agli utenti, la partecipazione dei cittadini alla valutazione della qualità
dei servizi. La Carta dei Servizi viene pubblicata nel febbraio ‘94, mentre
è del maggio ‘95 la promulgazione della Carta dei Servizi Pubblici
Sanitari. Esse riprendono e approfondiscono i temi di tutela dei diritti
del cittadino e ribadiscono ulteriormente l’importanza della partecipazione
degli utenti al controllo della qualità del servizio. Ogni servizio
dovrà definire i propri standard generali e specifici "nonché
il miglioramento progressivo dei livelli di qualità attesi". Nel
settembre ‘94, viene pubblicato il nuovo profilo professionale degli infermieri;
qui vengono stabilite "le responsabilità proprie dell’infermiere..."
che si esplicano in "funzioni specifiche". Uno degli ambiti di piena autonomia
e responsabilità del proprio operato è l’educazione sanitaria.
Da due anni il nostro gruppo infermieristico è
impegnato nella formulazione di strumenti informativi orientati nell’ottica
del miglioramento secondo le direttive sopra enunciate. Il foglio di accoglimento,
di dimissione, quello di trasferimento, nonché la lavagnetta personalizzata
per il piccolo paziente e la bacheca per i genitori sono strumenti informativi
che si collocano non in un’opera di cosmesi superficiale di cambiamento,
ma in un ambito di miglioramento di fatto che vede nella soddisfazione
dei bisogni concreti del cittadino l’obiettivo principale di riferimento
per ottimizzare e mantenere in sintonia contenuti e forme.
Il lavoro si propone di esporre la nostra esperienza,
analizzando gli strumenti informativi sopracitati, il metodo di lavoro,
nonché le modifiche e i risultati ottenuti nel tempo.