Per valutare se anomalie dell'attività adrenergica
miocardica, della perfusione o del metabolismo siano coinvolte nella genesi
della aritmie ventricolari nei pazienti operati di TOF, 17 pz (età
media all'intervento 10.47±10.06 anni, follow-up medio 17.76±6.81
anni) sono stati sottoposti a I-123 MIBG-SPECT (MS) e LAO planare 45°
(MPl) a 30' e 5h; a N13-NH3 PET perfusoria (PP) a riposo e a 18F-FDG-PET
(MP) con carico di glucosio. In riferimento a MPl sono stati calcolati
per entrambi i ventricoli un indice di wash-out (WI=rapporto tra la captazione
miocardica a 30' e a 5h) e un rapporto cuore-mediastino a 5h (HMR); per
lo studio SPECT e PET invece abbiamo considerato un indice (SI=severity
index) che esprime l'estensione ed il grado di severità dei difetti
di captazione. In base alle aritmie presenti alla registrazione Holter
i pz sono stati divisi in due gruppi: 1) 14 pz con aritmie ventricolari:
6 minori, 3 tachicardie ventricolari non sostenute, 5 tachicardie ventricolari
sostenute o fibrillazione ventricolare; 2) 3 pz senza aritmie. Confrontando
i due gruppi, abbiamo rilevato che i pz con aritmie presentano: a) un maggiore
WI sia per il ventricolo dx che il sx (1.61±0.19 vs 1.19±0.46,
p=0.01 e 1.64±0.15 vs 1.13±0.39, p=0.002, rispettivamente);
b) un aumento del HMR per il ventricolo dx (1.46±0.23 vs 1.07±0.50,
p=0.03); c) una maggiore disomogeneità della captazione della MIBG
(SI 9.42±5.06 vs 1.33±2.3, p=0.01). Non sono state rilevate
differenze tra i due gruppi per quel che riguarda la perfusione (2.07±2.81
vs 3±3, p=ns) e il metabolismo (2.30±2.65 vs 2.68±3.78,
p=ns). In conclusione, i pz operati di TOF con aritmie ventricolari presentano
anomalie dell'innervazione miocardica, ma non della perfusione e del metabolismo
miocardico.