BACKGROUND - L'obiettivo dell'intervento chirurgico
nella stenosi valvolare aortica (SA) e nella coartazione aortica (CoAo)
e' quello di normalizzare la massa, preservare la funzione ventricolare
sinistra (Vsx) ed assicurare una normale qualità e spettanza di
vita. Tuttavia anche dopo la correzione in età pediatrica e' stata
riportata la persistenza di un aumento della massa Vsx nel follow-up postoperatorio.
OBIETTIVO - Allo scopo di valutare la regressione
postoperatoria della massa del Vsx, abbiamo confrontato la morfologia e
la funzione sisto-diastolica del Vsx in pazienti (pt) con buoni esiti di
correzione di SA e CoAo rispetto ad un gruppo di soggetti normali.
METODI - Sono stati considerati 10 pt con esiti
di correzione di SA (Gr 1), 16 pt con esiti di correzione di CoAo (Gr 2)
e 26 controlli normali (Gr 3) singolarmente appaiati per età, sesso
e BSA. Nel Gr 1 e 2 l'età al momento della valutazione era rispettivamente
11.4± 5.4 vs 11.9± 5.2 anni (ns), alla correzione 7.3±
4.5 vs 5.3± 4.4 anni (ns) ed il follow-up postoperatorio 4±
3.9 vs 6.5± 5.5 anni (ns). La correzione della SA era avvenuta mediante
valvuloplastica percutanea (3), valvulotomia chirurgica (6) e autograft
polmonare (1), mentre quella della CoAo mediante resezione ed anastomosi
TT (11), istmoplastica con patch protesico (4) e con flap di succlavia
(1). Al momento della valutazione tutti i pt erano asintomatici, non assumevano
farmaci e presentavano buoni esiti chirurgici definiti come: 1) minimo
gradiente sistolico e/o insufficienza valvolare minima per il Gr 1 , 2)
normotensione a riposo con gradiente <20mmHg per il Gr 2. Sono stati
valutati : 1) volumi, massa e funzione sistolica del Vsx mediante eco m-mode,
2) funzione diastolica del Vsx mediante PW-Doppler del flusso transmitralico
e della vena polmonare. La pressione arteriosa sisto-diastolica veniva
misurata durante l'indagine eco con metodo oscillometrico (Dynamap). Tutti
i parametri eco venivano considerati come media di almeno 3 cicli cardiaci.
RISULTATI - I pt del Gr 1 presentano volumi, massa,
rapporto M/V, funzione sistolica, afterload e stato contrattile non significativamente
differenti dai normali; anche i parametri di funzione diastolica non differiscono
significativamente. I pt del Gr 2 presentano volume telediastolico e massa
del Vsx aumentati (EDVi 75.3± 11.7 vs 65.9+-9.4 ml/m2, p<0.01;
Mi 92± 15.6 vs 69.2± 12.6 g/m2, p<0.0001) mentre rapporto
M/V, afterload e stato contrattile non differiscono significativamente
dai normali; i parametri di funzione diastolica dal flusso mitralico non
differiscono dai normali, ma si evidenzia un aumento dell'onda retrograda
dallo studio del flusso venoso polmonare (VP-R 21.7± 5.1 vs 16.2±
2 cm/sec, p<0.005). I pt del Gr 2 presentano volume telediastolico e
massa del Vsx maggiori rispetto al Gr 1 (EDVi 76.3± 12.7 vs 64.6±
14.3 ml/m2, p<0.05; Mi 91± 15.4 vs 71.7± 12.8 g/m2, p<0.005),
mentre rapporto M/V, afterload e stato contrattile non differiscono. I
parametri di funzione diastolica dal flusso mitralico non differiscono
fra i 2 gruppi, mentre la valutazione del flusso venoso polmonare evidenzia
una maggiore componente sistolica nel Gr 2 (VP-FVIs 11.3± 2.7 vs
7.4± 2.6 cm, p<0.005; SFF% 48.8± 10.2 vs 38.5±
11.2%, p<0.05).
CONCLUSIONI - I pt operati di CoAo in età
pediatrica e con buoni esiti chirurgici presentano nel follow-up postoperatorio
una minore regressione della massa Vsx rispetto a quelli operati di SA.
La funzione sisto-diastolica del Vsx e' conservata ma la valutazione PW-Doppler
delle vene polmonari evidenzia lievi alterazioni del flusso negli operati
di CoAo. Nel follow-up post-chirurgico della CoAo persistono fattori che
tendono a mantenere un aumento della massa Vsx (ipertensione da sforzo,
ridotto calibro dell'arco aortico).